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ia9o LATMO (^o)
Sedea sotto una pianta il vecchio Morni (k)
Lungo le strepitanti acque di Strumo ,
Curvo sulla sua verga: eragli appresso
Il giovinetto Gaulo , a udire intento
Del padre suo le giovenili imprese.
Spesso ei si scuote, e in sé non cape , e balza
Fervido, impaziente. Il vecchio Eroe
Udì il suon del mio scudo, e riconobbe
Il segnai della zuffa : alzasi tosto
Dal seggio suo; la sua canuta chioma
Divisa in due su gli omeri discende .
Pensa a'prischi suoi fatti: o figliuol mio,
Diss'egli a Gaulo, un gran picchiar di scudo
Odo colà dal monte; 11 re di Selma
Certo tornò; questo è '1 segnai di guerra.
"Va di Strumo alle sale , e a Morni arreca
L'arme lucenti, arredami quell'arme
Che il padre mio nel dechinar degli anni
Usar solca: del mio braccio la possa
Già comincia a mancar , Tu prendi, o Gaulo,
L'arnese giovani!, corri alla prima
Delle battaglie tue; fa che il tuo braccio
Giunga alla fama de' tuoi padri : in campo
Pareggi il corso tuo d'aquila il volo.
vagamente e confusamente espresse, che se non vengono al-
quanto sviluppale riescono oscure, e talora strane.
(k) Morni era principe e capo d' una tribù numerosa a
potente nel tempo di Fingal, e di suo padre Cornai.

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