Ossian Collection > Poesie di Ossian, antico poeta celtico > Volumes 2 and 3

f^52) CARTONE 21 r
Prodi guerrieri , e la sua lancia è forte ,
Primo nel suo vigor sorse Catillo
Possente figlio di Lormàr; trecento
Giovani lo seguìan , prole animosa
Del suo flutto natio; fiacco è '1 suo braccio
Contro Cartone; i suoi fuggirò, ei cadde.
Scese Conallo, e rinnovò la pugna (r) ,
Ma spezzò l'asta poderosa: avvinto
Giace nel campo, i suoi Cartone insegue.
Clessamòr, disse il Re,^ dov'è la lancia
Del tuo vigor? puoi tu mirar senz'irà
Conallo avvinto , il tuo Conallo, all'acque
Del patrio Lora? ah ti risveglia, e sorgi
Nello splendor del tuo possente acciaro ,
Tu di Conallo amico, e fa' che senta
Il giovinetto di Barcluta altero
Tutta la possa del Morvenio sangue .
S'alza l'Eroe, cinge l'acciaro, impugna
Lo scudo poderoso: esce crollando
Il crin canuto , furibondo, e pieno
Della baldanza del valore antico (5).
Stava Carton sali' alia roccia: ei vede
Appressarsi il guerriero , in lui s'affisa.
(r) Questo dovrebbe essere quello stesso Connal , che ac-
compagnò Fingal nella sua spedizione contro Svarano. Egli è
famosissimo nell'anticlie poesie per la sua prudenza e valore.
Sussiste ancora preseniemenie nel nord un^ picciola tribii che
pretende discender da lui. T. /.
(i) L' originale ; uiW orgoglio del valore .