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•A^o COL ANTO (9)
T)i mezza notte: sarà forse questo
Lo scudo di Fingàl che ripercosso
Echeggia al vento : nella sala ei pende
Dalle pareti , e di trattarlo gode
L' ombra del padre. Ah sì ti sento, amico {e)
Molto è che lunge dagli orecchi miei
Stette la voce tua : sopra il tuo nembo
Qual ragion ti conduce, o generoso
Figlio di Mofni , e dove son gli amici
De' tempi antichi? e doveOscarre, il figlio
Della »nia fama? ei solea starti appresso,
Quando sórgea della battaglia il suono.
OMBRA DI COLANTO
Dorme di Cona la soave voce
Nella sua sala romorosa ? dorme
Ossian tranquillo, e stan gli amici intanto
Senza 1' onor dell'aspettata fama?
Volvesi il mar sopra l'oscura Itona (_/"),
Né vede lo stran ier le nostre tombe [g),
E fino a quando dovrà star sepolta ,
E inonorata la memoria nostra,
Gantor di Selma ?
OSSIAN
Oh potess' io vederti
(e) Ossian lo riconosce finalmente per Conlath.
{f) I-thoon, l'isola dell' onde, una delle disabitate isole
occidentali .
C^g") Essendo quell'isola disabitata.

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