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Fin da' primi anni miei , i' Eroe foggiunfe.
Incontrai la batraplia : il braccio mio
Potea la lancia iollevare appena
Quando forie il periglio ;. il cor di gioja
Kideami della pugna al fero af'petto,
Come rillrecta verdeggiante valle
Se coi vividi raggi il Sol l' invede ,
Anzi che in mezzo a' nembi il capo afconda .
L' alma rideami fra' perigli , pria
Ch' io vedeffi di Selama la bella ,
Pria eh' io vede/Ti te , dolce Dartula ,
Simile a ilella che di notte fplende
Sul colle : incontro a lei lenta s' avanza
Nube , e minaccia la vezzofa luce .
Siam nella terra del nemico j i venti
Ci tradiro , o mia cara : or non e' è preHb
Forza d' amici , e non le ru';i d' Età .
Figlia del nobil Cola , ove pofs' io
La tua pace {a) trovar.? forti di Nato
Sono i frate Ji , e lampe'?. «laro in campo
I brandi ior , ma che mai.ibn) i fiqli
Del prode iJ :>r contro ci un te intera?
Portate avelie e f^e vele il vento, {b)
Re de:^li uom ij Jlcar .' tu promettelti '-
Pur di veniije 'nlìeme alla battaglia
Dei cad"-o Cci^>- n • f^rte i/ebb»
Allor h ^cte, ni'> qual fnmmeggiante
Braccio dJ morte trr'oeria C^.irba
Nelle ilie fale, e .vi. ria la pace
Coir amabil Dartula. Al'^a Ì_ coraggio,^
Perciò csd' alma mia? d' Uihorre i figli
Vincer ben ponno , E vinceranno . o Nato,
Dif^
(.0 La tua falvezza .
C^) O car aveva da molto tempo deliberato d'andarrenff
in Irlanda contro Cairbar , clic avea fatto affaffìnàre il fuo
amico Cathol , nobile Irlaudefe, a::taccato al partito di Cor-
mac .

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