Ossian Collection > Poesie di Ossian, antico poeta celtico > Volumes 2 and 3

DI OSSIAN 125
Tenebrìa di doglia gli adombrò l'anima.
Tenebre di dolore ricoprono una città.
Nebbia di duolo che in lagrime distilla . Ces.
Abitar nell' ombra del dolore .
I suoi passi vanno pel sentier dei dolenti , va solo a passo
lento in atto di doglia .
La dolce possa della doglia .
La dolcezza del duolo .
È dilettosa e dolce la gioja del dolore .
Sia grande la gioja del suo cordoglio . *
Ho grave e negra l'anima di dolore.
Dolore v'alberga , e tace , in una casa .
D<iglia intorno s' amrauta .
Vestito di dolore .
Ogni cosa è vestita di lutto.
Alberga nelle stanze del suo lutto, d'una vedoi'a .
L'ora del suo cordoglio.
Mestizia fascia il suo spirito .
Ha il guardo pieno d' alta e nuova tristezza .
La notte della tristezza.
Nella languida tristezza v'è un non so che, che vezzeggia
1' anima .
DUBBIO .
Disdegnosa dubbiauza gli sorge in volto , mostra nel
iiiso e sdegno , e poca fide alle parole cV un vanta
tore.
ELMO .
Largo-crestato di tremanti penne.
EKB\ .
Folta e lunga erba per le muscose mura striscia il volto al-
la volpe.
r. Volpe.
Ossian 'I . IT^, 1 5