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(184)
iSo COLNADONA (reo)
i^abbioso afferra. Ecco repente addietro ,
Meraviglia soave, alzarsi il petto
D'una donzella, biancheggiante e molle j
Come seno talor di liscio cigno
Tremola candidissimo su 1' onda.
Colnadona era questa, essa, la figlia
Del buon Carulte : l'azzurrino sguardo
Avea volto a Toscar , volselo , e n' arse .
Divano loro portati innanzi dai cantori. Egli dunque, non
arendo in pugno ilsuo, afferra il più vicino, come suol farà
cbi ha rabbia e fretta.

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