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So CALLODA (^a;
L'occlilo tlel Re l'asta sollevi (/) ? ingombra
Nebbia colà quei quattro poggi oscuri ;
Per mezzo ad essa ogni guerrier colpisca
Lo scudo; forse entro quel bujo i spirti
Scender potriano , e destinarci al campo .
Salse ognuno il suo poggio : il suon dei scudi
I cantori notar; suonò più forte ,
Dumarùno , il tuo cerchio ; or va , sei duce .
Come precipitose e sonanti onde
Vien la schiatta d' U torno; è Starno innanzi
E '1 prò' Svaran : sopra i ferrati scudi
Tendono il guardo, come suol talvolta
CruUoda occhi-focoso, allor che il capo
Sporge dagli orli d'offuscata Luna,
E veste il ciel di sue ferali-insegne (A) .
Appo il ruscel di Turtoro i nemici
Scontrarsi: si sollevano, s'affrontano
Quai flutti accavallantisi; i sonanti
Colpi mescliiàrsi : volano nell' alto
Di schiera in schiera orride morti : i campi
Serabran due nembi grandinosi il seno ,
Nelle cui falde avviluppati e attorti
Sbattonsi i venti: in giù piomba confuso
II rovinio delle piovose strosci©
(t) Crommaglas mostra di non credere che il presente pe-
ricolo fossa bastevolmente degnodl Fingal,e che perciò aresi
se luogo la prima istituzione di Tremmor.
(A) L' originale : e sparge i suoi segni sopra la notte.

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