Skip to main content

‹‹‹ prev (74)

(76) next ›››

(75)
X7r X_
V alma mia d' una lagrima pietofa .
Replicò ClefTamor P V età non trema
Nella mia ddìra. , inalzar pofTo il brando ,
10 fugL^ir di Fingallo innanzi agli occhi ?
Innanzi agli occhi di Conal ? No , figlio
Dei folco mar , non ho fuggito ancora ,
Non fuggirò ; ilendi la lancia , e taci .
Effi pugnar , come contrari venti
Ch' onda frappolia d' aggirar fan prova .
Ma '1 garzon comandava alla Tua lancia
Ch' ella sfàlliffe , perchè pur credea
Che il nemico guerriero efìer potefle
Lo fpolo di Moina . Egli in due tronchi
L' alia Ipezzò dì Cieflamorre , e '1 brando
Gli flrappò dalle man j ma mentre ei ila va
Per annodarlo, ClefTamorre ellrafTe
11 pugnai de' luoi padri j inerme il fianco
Vide , e V aperfe di mortai ferita .
Scorge abbattuto ClefTamor dall' alto
Fingallo , e rapidiffimo dilcende
D' arme fonando : in faccia a lui fi flette
L' ofle in filenzio ; nell' Eroe fon fitti
Tutti gli fg nardi r fomigliante ei venne
Al fragor cupo di negra tempeila
Pria che i venti follevinfì : fmarrito
lì cacciator nella .vicina vaile
L' ode e ricovra alla montofa grotta .
Stava il garzone immobile , dal fianco^
Scorreagli il langue ; il Re fcendere ei iccrfe .
E dolce fpeme nel Tuo cor deiìoffi
D' ottener fama (a) ; ma la faccia avea
Pallida , fvolazzavano i capegli
Sciolti , lo icudo vacillava , in teda
L' elmetto trtmolavasii : la forza
Man-
(.n") Sperando d' aver la gloria di morire per m.^no di
f ingal .

Images and transcriptions on this page, including medium image downloads, may be used under the Creative Commons Attribution 4.0 International Licence unless otherwise stated. Creative Commons Attribution 4.0 International Licence